Eppure da un po (troppo) tempo il nostro bel paese sta andando a rotoli...e per controbattutta riecheggia il solito "c'è la crisi..."
"Noto ricercatore xx migra oltreoceano...." "C'è la crisi...non avevamo abbastanza fondi..."
"Nota azienda acquisita dal gruppo estero xx..." "C'è la crisi...il bilancio era in perdita..."
"Ritirati dal commercio tot prodotti...." "C'è la crisi... Non possiamo più permetterci i controlli..."
E potrei andare avanti ancora a lungo...basti trascrivere anche i bollettini di soli due tg.
Uno sfondo che ci avvolge in brutti pensieri, che a volte ci porta a voler mollare tutto e andarcene dove le cose vanno meglio, che a volte ci fa vergognare di essere italiani, che sempre ci lascia con infinita amarezza.
Il post non vuole essere un ulteriore carico di tristezza, né una propaganda politica (in cui peraltro non credo più)... È solo una riflessione, perché spesso anche io mi sono ritrovata a pensare di piazzarmi altrove...
Ed è un vero peccato...
Cos'è che non fa andare questo paese?
Abbiamo luoghi meravigliosi, da spiagge stupende, a città d'arte, a località sciistiche spettacolari...
Abbiamo una cucina strepitosa... Non solo per le materie prime migliori al mondo, ma anche per la genialità degli abbinamenti e dei loro sapori...
Abbiamo buon gusto sia a livello di moda che di architettura...
Abbiamo la storia e l'allegria...
Abbiamo un profondo senso dell'igiene...
Ma sembra che lo diamo per scontato...e forse troppo bombardati, stanchi e condizionati dai fatti finiamo per lasciar portare via ciò che di stupendo abbiamo...
Credo di non essere l'unica a soffrire di questa situazione e a dispiacersi che un pilastro come il nostro continui a sgretolarsi...
Non voglio entrare nel "merito" dei sistemi, delle infrastrutture, delle forze motrici...
Semplicemente come dice una mia cara amica "IL CAMBIAMENTO PARTE DA OGNUNO DI NOI"...
E allora se amiamo davvero il nostro paese iniziamo da noi...!
Chissà che non verremo presto ripagati da un bellissimo arcobaleno...
Panther o.S.
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